ICT
Sigla di “Information and Communication Technology” che viene utilizzata per indicare il settore dell’informatica e delle telecomunicazioni.
Sigla di “Information and Communication Technology” che viene utilizzata per indicare il settore dell’informatica e delle telecomunicazioni.
Indicatori impiegati per la rilevazione di una minaccia nota e generalmente riconducibili ad indirizzi IP delle infrastrutture di Comando e Controllo (C&C), hash (MD5, SHA1, ecc.) e moduli del malware (librerie, dropper, ecc.).
Codice univoco, composto, nella versione 4 del protocollo IP (IPv4), da quattro set di cifre comprese tra 0 e 255 che indentifica ogni dispositivo connesso ad una rete informatica che utilizza l’Internet Protocol.
I sistemi di controllo industriale includono: sistemi di controllo di supervisione e acquisizione dei dati (Supervisory Control and Data Acquisition-SCADA), sistemi di controllo distribuiti (Distributed Control Systems-DCS) e controllori a logica programmabile (Programmable Logic Controller-PLC), impiegati usualmente negli impianti industriali.
Information Technology (tecnologia dell’informazione), ossia l’insieme di tutte le tecnologie che afferiscono al trattamento dell’informazione, normalmente inteso come trattamento digitale dell’informazione.
Tecniche di manipolazione psicologica affinché l’utente compia determinate azioni o riveli informazioni sensibili come, ad esempio, credenziali di accesso a sistemi informatici.
Soggetto pubblico o privato che fornisce servizi di connessione e accesso a Internet.
Neologismo riferito all’interconnessione di oggetti e dispositivi in grado di trasmettere e ricevere dati su una rete, offrendo un nuovo livello di interazione e di controllo a distanza dei dispositivi. I campi di impiego sono molteplici: dalle applicazioni industriali (processi produttivi), alla logistica e all’infomobilità, dall’efficienza energetica all’assistenza remota, dalla tutela ambientale alla domotica.